Nel mondo odierno, le frequenti interruzioni di corrente sono diventate una realtà comune per molti, lasciando le persone senza elettricità per ore.
Ciò può avere un impatto significativo sul lavoro, soprattutto per coloro che si affidano a computer e Internet per il loro lavoro. Senza corrente, i laptop possono esaurire rapidamente la batteria e perdere l'accesso a Internet può portare il lavoro a un arresto brusco. Mentre alcuni potrebbero ricorrere a generatori o costose centrali elettriche, queste non sono le uniche soluzioni. Esistono modi più pratici, efficienti e convenienti per rimanere produttivi durante blackout a rotazione o interruzioni di corrente di emergenza. In questo articolo, esploreremo come organizzare la configurazione del lavoro durante le interruzioni di corrente senza ricorrere a generatori rumorosi o costose stazioni di ricarica.
Massimizzazione della durata della batteria del laptop
I laptop sono eccellenti per lavorare durante un'interruzione di corrente perché sono dotati di batterie integrate che offrono mobilità e autonomia. Molti laptop moderni forniscono fino a sette o più ore di tempo di visualizzazione con una singola carica. Questa quantità di tempo è in genere sufficiente per coprire la maggior parte di una giornata lavorativa o sessioni di studio. Tuttavia, è importante notare che la durata della batteria dichiarata dal produttore non è sempre realistica nell'uso pratico. La durata effettiva della batteria del tuo laptop dipende da diversi fattori e con un po' di ottimizzazione puoi estenderne l'autonomia.
Il consumo della batteria di un laptop è influenzato da vari fattori, come le applicazioni in esecuzione, la luminosità dello schermo e persino funzioni come la retroilluminazione della tastiera. Ad esempio, attività che richiedono molte risorse come i giochi o il rendering video scaricheranno la batteria molto più velocemente di attività come la codifica o la scrittura in un editor di testo. Per massimizzare la durata della batteria, assicurati di regolare la luminosità dello schermo a un livello confortevole ma inferiore, disattiva tutte le funzioni non necessarie come l'illuminazione della tastiera e chiudi le applicazioni in background che potrebbero consumare energia extra. Inoltre, abilitare le modalità di risparmio energetico sul tuo laptop ti aiuterà a risparmiare energia e a prolungare la durata della batteria.
Utilizzo di power bank per una durata prolungata della batteria
Anche le batterie per laptop più resistenti possono consumarsi nel tempo e mantenere meno carica, il che significa che diventa necessario trovare una soluzione alternativa, soprattutto durante frequenti interruzioni. Sebbene i generatori di backup siano un'opzione, non tutti hanno lo spazio o i fondi per uno. In questi casi, i power bank possono essere una salvezza. Sono portatili, versatili e relativamente convenienti rispetto alle centrali elettriche o ai generatori più grandi.
Quando si sceglie un power bank per il proprio laptop, il fattore più critico non è solo la capacità (anche se è importante), ma la potenza in uscita. La maggior parte dei power bank fornisce circa 18-20 watt di potenza in uscita, sufficienti per smartphone e dispositivi più piccoli. Tuttavia, per un laptop, avrai bisogno di un'opzione molto più potente. Fortunatamente, sono disponibili power bank con una potenza in uscita di 65 watt o persino 100 watt. Questi modelli con potenza in uscita più elevata possono prolungare la durata della batteria del laptop e, in alcuni casi, caricarla direttamente.
La chiave per assicurarsi che il power bank possa caricare il laptop è la compatibilità con il protocollo Power Delivery (PD). Power Delivery è una tecnologia che consente ai dispositivi di caricarsi in modo rapido ed efficiente regolando la potenza in uscita in base alle esigenze del dispositivo. Con Power Delivery, un power bank può fornire fino a 100 watt tramite una porta USB-C, sufficienti per caricare la maggior parte dei laptop moderni. Tieni presente che le condizioni di ricarica specifiche potrebbero variare in base al modello del tuo laptop. Se il tuo laptop richiede più energia di quanta ne possa fornire il power bank, la batteria potrebbe non caricarsi mentre la usi, ma si scaricherà più lentamente, consentendo una sessione di lavoro più lunga.
Ricarica dei laptop tramite porte proprietarie
Alcuni laptop utilizzano connettori di ricarica proprietari anziché porte USB-C standard. In questi casi, utilizzare un power bank per caricare il tuo laptop richiede un po' più di attenzione ai dettagli. Dovrai controllare i requisiti di corrente e tensione del caricabatterie del tuo laptop e assicurarti che il power bank possa fornire la potenza necessaria. Inoltre, potresti dover acquistare un adattatore per collegare il power bank al tuo laptop. Sebbene questo metodo richieda più sforzi rispetto al semplice collegamento a una porta USB-C, è comunque una soluzione valida per estendere la durata della batteria del tuo laptop durante un blackout.
Rimanere connessi a Internet
Una delle sfide più grandi durante le interruzioni di corrente è la perdita dell'accesso a Internet. Anche se il tuo laptop funziona a batteria, se il router Wi-Fi perde potenza, sarai tagliato fuori dal mondo online. Ci sono un paio di modi per restare connessi in queste situazioni.
La soluzione più affidabile è avere una connessione Internet in fibra ottica che arriva direttamente a casa tua. In molti edifici alti, Internet è distribuito tramite cavi a doppino intrecciato da un router centrale situato in un seminterrato o in una soffitta. Sfortunatamente, quando va via la corrente, va via anche l'apparecchiatura che alimenta queste connessioni.